Negli ultimi anni il settore dei prestiti dedicati alla prima casa è cresciuto notevolmente in Italia, soprattutto in funzione del fatto che tantissime persone hanno deciso di ristrutturare vecchie abitazioni di proprietà invece di acquistare un nuovo immobile oppure hanno apportato delle modifiche strutturale alla casa in cui abitato senza andare altrove.
Ecco perché il mercato oggi offre una grande vastità di prodotti, spesso molto simili tra loro e a volte anche molto differenti; la grande domanda di credito di modesto importo ha ampliato il mercato a tutto vantaggio di noi consumatori finali. Infatti se analizzate bene il mercato probabilmente riuscirete facilmente a trovare delle ottime opportunità per ricevere il credito di cui avete bisogno senza spendere una fortuna.
Come dicevamo il mercato del prestito casa è molto ampio. Prima di tutto bisogna circoscrive nella maggioranza dei casi la destinazione d’uso del credito. In sostanza prima che vi sia concessa la somma richiesta l’istituto di credito vorrà capire come utilizzerete quel denaro e nel tempo vi chiederà delle dimostrazioni di come lo utilizzate (questa pratica avviene spesso dietro la spedizione delle fatture).
In secondo luogo bisogno individuare la tipologia di tasso di interesse con il quale verranno calcolate le rate. Su questo tema valgono sempre i soliti discorsi. Scegliete il tasso fisso se non volete imprevisti e se ritenete che durante la durata del prestito casa non avrete delle ulteriori entrate monetarie. Scegliete il tasso variabile qualora non avete problemi legati ad un eventuale quanto possibile innalzamento dell’importo della rata, usufruendo però oggi del vantaggio legato ad un tasso di interesse più vantaggioso.
Quali sono le caratteristiche principali di un prestito?
Ogni prestito offerto da una banca o da una finanziaria può essere differente da un altro, anche se alla base quasi tutti si basano sugli stessi principi. Scopriamo assieme quali sono tutti i documenti e le procedure da seguire per avviare la pratica di richiesta.
Documenti richiesti: documento d’identità in corso di validità, codice fiscale, una bolletta di utenza intestata, ultimo modello unico per i lavoratori autonomi, ultime 2 buste paga per i lavoratori dipendenti, cedolino pensione per i pensionati.
Adempimenti richiesti:Una volta ricevuta la richiesta di finanziamento, la finanziaria provvede a contattare telefonicamente il cliente. Durante il colloquio vengono fornite tutte le informazioni sui passi necessari all’ottenimento del prestito. Inoltre il cliente ha la possibilità di ricevere una consulenza riguardo alle proprie esigenze ed eventuali personalizzazioni di durata.
Comunicazione esito: la banca o l’istituto di credito provvederà a comunicare al richiedente l’esito della valutazione tramite contatto telefonico o tramite e-mail.
Modalità erogazione: Il cliente riceverà un bonifico sul proprio conto corrente o un assegno spedito con assicurata convenzionale.
Tempistica erogazione:La disposizione di bonifico o l’invio dell’assegno, avverranno entro 2 giorni dal ricevimento del contratto sottoscritto e corredato dei documenti richiesti, dopo le opportune verifiche
Ma esistono delle agevolazioni sui prestiti dedicati alla prima casa?
Su questo tema ci sarebbe moltissimo da dire. Quello che conta sottolineare è che le agevolazioni sono sempre e solo stabilite dallo Stato, ovvero dal governo tramite delle leggi o dei decreti legge che poi hanno naturale sfogo nella Finanziaria che viene emanata ogni anno. Per tale motivo Vi suggeriamo di fare riferimento a tale documento per capire se è possibile dedurre alcune spese legate al prestito per la prima casa oppure no.
Facciamo qualche esempio pratico di offerta. In questo scenario abbiamo chiesto ad alcune banche e finanziarie l’importo di 20.000 euro da desinare alla ristrutturazione della nostra prima casa. La durata nella quale avverrà il pagamento delle rate è di 5 anni, ovvero 5 mesi. Tasso fisso.
Ecco i risultati direttamente dal web:
RAT@WEB
CREDITO PERSONALE
Rata € 392,62 (mensile)
TAN fisso 6,50%
Spese iniziali € 14,62
TAEG 6,89% (Indice Sintetico di Costo)
FINDOMESTIC BANCA
CREDITO LAVORI
Rata € 393,67 (mensile)
TAN fisso 6,75%
Spese iniziali € 0,00
TAEG 6,96% (Indice Sintetico di Costo)
FIDITALIA SPA
FIDIAMO
Rata € 395,08 (mensile)
TAN fisso 6,90%
Spese iniziali € 14,62
TAEG 7,18% (Indice Sintetico di Costo)
SANTANDER
CREDI AGILE
Rata € 405,47 (mensile)
TAN fisso 7,90%
Spese iniziali € 50,00
TAEG 8,43% (Indice Sintetico di Costo)
Come potete osservare Voi stessi le offerte che abbiamo trovato, tra le migliori del web, hanno una rata piuttosto simile, tranne quella offerta da Santander. Una cosa che però dovete sempre notare sono le spese iniziali di avvio della pratica ed il Taeg che viene applicato. Mentre il secondo è semplicemente il tasso di interesse con il quale vengono effettuati i calcoli della rata e quindi è sempre presente e proporzionale alla rata stessa, il primo invece non sempre è presente e potrebbe farvi protendere tra un prestito casa ed un altro a parità di importo della rata.
