Quando si parla di Halving Bitcoin ci si riferisce a una delle operazioni più influenti nel settore delle criptovalute. Cerchiamo di capire cos’è e quali sono le migliori strategie da applicare.
L’Halving Bitcoin è, in sostanza, un evento che si ripete ogni 4 anni dove vengono dimezzati il numero di bitcoin che si possono estrarre da ogni blocco. Cerchiamo di spiegarci meglio partendo dall’inizio.
Indice
Cosa sono i Bitcoin e perché valgono tanto
Nel 2011 un bitcoin valeva solo un dollaro mentre oggi ne vale circa 12.000, anche se bisogna dire che il suo valore è in continua oscillazione. Il bitcoin vale tanto perché è il primo bene digitale che ha una quantità limitata e la cui domanda aumenta sempre di più.
Il bitcoin si potrebbe paragonare ai metalli preziosi come l’oro che acquistano di valore perché sono difficili da estrarre. Anche il bitcoin ha bisogno di essere estratto o per meglio dire, minato. Per fare questo vengono utilizzati i “miners” ovvero quelle persone in grado di produrre, o estrarre, dei bitcoin tramite degli algoritmi.
Questo processo ha bisogno di essere “limitato” altrimenti la quantità di bitcoin crescerebbe in modo esponenziale e non sarebbe più così “raro” e prezioso. Proprio per questo il creatore dei bitcoin, Satoshi Nakamoto, ha creato l’evento di cui parlavamo prima, l’Halving Bitcoin.
Di seguito la cronologia degli Halving Bitcoin avvenuti fino ad ora:
- Il primo “Halving” ci nel 2012 in cui si passo da 50 a 25 bitcoin emessi per ogni blocco.
- Nel 2016 ci fu il secondo che dimezzo ulteriormente il numero di bitcoin da 25 a 12,5 bitcoin.
- Il terzo, e per ora ultimo, Halving Bitcoin è avvenuto l’11 maggio del 2020 dove si è passati da 12,5 a 6,25 bitcoin.
Halving Bitcoin: cos’è e come funziona
Come abbiamo anticipato l’Halving è un evento che ogni quattro anni influenza l’universo dei bitcoin. Durante questo evento si verificano due importanti cambiamenti:
- viene dimezzato il numero di bitcoin emessi per ogni blocco. Questo, di conseguenza, dimezza anche il guadagno dei miners.
- il numero massimo di bitcoin in circolazione si abbassa e quindi, come dicevamo prima, il loro valore aumenta.
Da una parte i “miners” guadagnano meno, ma dall’altra, grazie all’Halving, i ritmi di produzione di bitcoin, ogni 4 anni, si dimezzano. Grazie a questo sistema ci vorrà molto tempo per raggiungere la quota massima di bitcoin in circolazione e anche il loro prezzo sarà meno esposto al deprezzamento.
La quota massima di bitcoin, stabilita dallo stesso Satoshi Nakamoto, è di 21 milioni e si è stimato che verrà raggiunta all’incirca nel 2140.
