Il prestito cambializzato è un prestito non finalizzato in quanto non è necessario specificare la ragione per la quale viene richiesto: viene generalmente utilizzato per coprire momentanee necessità di liquidità.
Si tratta di un finanziamento a rata costante e fissa per tutto il periodo. Generalmente il finanziamento è corredato di polizza assicurativa a garanzia del rischio di impiego e morte del debitore.
Il nome di questo tipo di finanziamento deriva dal tipo di estinzione del prestito: l’istituto finanziario concede un finanziamento ed eroga la somma pattuita, il rimborso del prestito avverrà mediante il pagamento di cambiali con cadenza mensile.
Per le sue caratteristiche il prestito cambializzato viene spesso utilizzato per finanziare persone protestate o cattivi pagatori: possono richiedere il prestito cambializzato dipendenti statali, pubblici e di aziende private e lavoratori autonomi.
In base alla categoria di appartenenza sono necessarie diversi tipi di garanzia: per i dipendenti la garanzia è rappresentata dal tfr (trattamento di fine rapporto) accantonato, per i lavoratori autonomi si considera una polizza vita stipulata da almeno due anni. Nel caso in cui da parte del cliente non ci sia nè tfr maturato nè una polizza vita sarà necessario far ricorso ad un garante terzo.