Capire qual’è l’andamento dei tassi di interesse a livello interbancario può essere la soluzione ideale per scegliere un mutuo o un finanziamento a tasso fisso oppure uno a tasso variabile.
Premessa:
i tassi di interesse variabili sono tali in quanto vengono ancorati ad un indice di breve periodo denominato Euribor.
i tassi di interesse fissi sono determinati in base all’andamento di un’altro indicatore, generalmente di medio / lungo periodo. Tale indice è chiamato IRS.
altre tipologie di tassi variabili sono invece legati all’andamento del tasso BCE.
L’immagine che vedete nell’articolo mostra l’andamento di questa tipologia di indici nel tempo; in particolare l’orizzonte temporale preso in considerazione va dall’anno 2004 ad oggi.
Come si evince, i tassi di interesse BCE e Euribor3 hanno avuto una dinamica piuttosto simile negli ultimi anni e nell’anno 2009 sono letteralmente crollati (a causa della crisi economica).
I tassi fissi invece sono sempre rimasti ad in livello più elevato, tranne che nel 2007; generalmente infatti i tassi fissi sono meno aleatori e più stabili nel tempo; permettono tuttavia di rendere piuttosto sicuro il momento dell’accensione di un mutuo o un finanziamento in quanto le rate non avranno, o quasi, alcuna variazione nel tempo (sia essa positiva che negativa).
