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11 aprile 2011 No Comment
La cedolare secca sugli affitti è oramai un dato di fatto. A partire dall’8 aprile scorso infatti è scegliere il nuovo regime fiscale utilizzando il servizio internet dal nome di Siria, uno strumento messo a disposizione degli utenti che affittano le proprie abitazioni e gestito dall’Agenzia delle Entrate.
Il modello per esercitare l’opzione riguarda i nuovi contratti registrati a partire da oggi: ma c’è tempo fino al 6 giugno per mettersi in regola.
Per accedere ai servizi web è necessario registrarsi ai servizi telematici. E’ possibile presentare online varie tipologie di documenti attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Per la trasmissione occorre effettuare alcune operazioni preliminari, comuni a tutte le tipologie di documenti.
Ma quali sono le aliquote di questa cedolare secca sui contratti di locazione? In sostanza, le aliquote della cedolare sono due, 21 per cento, o in alternativa, il 19 per cento. L’applicazione della prima, o della seconda, è condizionata dalla tipologia del contratto d’affitto sottoscritto tra le parti: 21% per i contratti a canone libero; 19% per i contratti a canone concordato (per i Comuni ad alta densità abitativa). In pratica a fronte dell’aliquota Irpef del 23%, quella sul canone libero è pari al 19,55% poichè si applica solo sull’85% del canone, ma arriva al 22,95% sommando anche le addizionali (che pesano in media per l’1,4%) e l’imposta di registro del 2%.
Caratteristiche dell’immobile in locazione. L’immobile locato, deve avere le seguenti caratteristiche: essere un’unità abitativa con accatastamento da A1 a A11, con la sola esclusione di quelle classificate come A10, cioè gli uffici; essere adibito ad abitazione.
S.I.R.I.A. utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all’utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. In tal modo è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento.
Per maggiori informazioni di carattere fiscale riguardanti la cedolare, Vi invitiamo a consulatare direttamente il sito della Agenzia delle Entrate.
