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15 marzo 2010 159 views No Comment
La crisi economica che stiamo vivendo sta generando disoccupazione e difficoltà economiche a migliaia di italiani e non. Una delle maggiori difficoltà è quella relativa la pagamento di rate di mutui o di prestiti accesi prima della crisi. Mettiamo il caso di un lavoratore a tempo indeterminato che abbia un mutuo sulle spalle di 600 euro al mese e che abbia perso il lavoro negli ultimi mesi o che sia stato messo in Cassa Integrazione.
Come fa questa persona a ripagare il mutuo o le rate?
Dopo aver attinto a tutte le sue possibilità economiche, probabilmente non si avranno più le forze per pagar il mutuo.
Cosa succede allora in caso di mancato pagamento delle rate del mutuo o del mutuo intero?
I Mutui generalmente sono dei finanziamenti che vengono concessi esclusivamente dietro la concessione di una garanzia, reale o meno, con la quale la banca si cautela contro gli eventuali inadempimenti del mutuatario. In sostanza, dopo ripetuti mancati pagamenti delle rate, la banca può far valere le garanzie previste dal contratto.
La garanzia reale più diffusa è l’Ipoteca. L’ipoteca permette alla banca di pignorare il vostro bene ipotecato e di metterlo in vendita per colmare i vostri mancati pagamenti. Di solito l’ipoteca viene acceso sullo stesso immobile che si è acquistato con i soldi del mutuo, di modo che la banca sia sicura del suo effettivo valore economico. Non è escluso però che si possa ipotecare un altro bene immobile di proprietà. Quindi, a seguito di mancati pagamenti, la banca pingnorerà la vostra proprietà e la metterà in vendita.
Le altre garanzie sono di tipo economico, e riguardano per lo più fidejussioni di terze parti che appunto hanno fatto da garanti al vostro pagamento. La banca in quest caso si rifarà su di loro.
Una conseguenza del mancato pagamento è poi il fatto che in futuro difficilmente si potranno ottenere altri prestiti o finanziamenti poichè le banche e le finanziarie sapranno che in passato non siete stati solventi. Ognuno di noi che ha acceso un prestito infatti viene schedato in una base dati dove viene conservato la sua storia creditizia ovvero la sua capacità di pagare i propri debiti. Tutte le banche e le finanziarie hanno accesso alle vostre informazioni e quindi a seguito di mancati pagamenti, o vedrete alzare gli interessi o vi vedrete negare il prestito.
