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Furto carta di credito: cosa fare in caso di smarrimento?

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In caso di furto di carta di credito occorre agire prontamente per evitare che il malintenzionato possa in qualche modo utilizzare le liquidità di cui disponi. Se è vero che le carte elettroniche sono comode e vantaggiose per effettuare pagamenti rapidi e tracciabili è vero anche che queste possono essere quasi sempre limitate da talune criticità, soprattutto quando il proprietario ne perde il possesso. 

Il rischio di veder prosciugata la propria disponibilità economica, se non si presta attenzione, è molto elevato e, quindi, il furto della carta o lo smarrimento sono casi molto frequenti che bisogna risolvere con una certa prontezza. Ecco cosa devi fare. 

Agisci velocemente: chiama la banca e blocca la carta di credito

Per prima cosa se hai anche solo il sospetto di furto, smarrimento o clonazione della tua carta di credito devi recarti in filiale o recuperare il numero verde della tua banca e chiedere il blocco. L’emittente della carta provvederà in modo rapido ad effettuare il blocco rendendola inutilizzabile e rilasciando un codice che servirà per depositare la denuncia nel commissariato più vicino a te. 

Cosa dice la legge in questi casi?

Secondo il Decreto Legislativo 11 del 2010 le eventuali spese effettuate dopo il blocco della carta dovranno essere rimborsate dalla banca mentre per quelle precedenti non ci sarà nulla da fare. Ecco perché devi muoverti il prima possibile. 

Difatti nel nostro ordinamento dal momento in cui denunci furto o smarrimento non sei più responsabile della carta, soprattutto nei casi in cui questa dovesse essere utilizzata per fini illeciti. Questo significa che non sei perseguibile per i reati commessi da chi ha utilizzato la tua carta impropriamente. 

Deposita la denuncia e porta con te i tuoi documenti

Una volta bloccata la carta di credito dovrai recarti presso polizia o carabinieri per depositare la denuncia entro quarant’otto ore dal mancato ritrovamento. Del referto in copia che ti verrà consegnato dovrai effettuare almeno altre due copie, una da tenere per te ed una da consegnare a mano, via PEC o tramite raccomandata alla tua banca per l’ottenimento delle somme spese dal ladro. 

Furto carta di credito: cosa accade a chi simula?

In caso la banca dovesse accertare che il furto sia stato simulato dal possessore della carta, invece, lo stesso non avrà alcun rimborso e sarà passibile di denuncia. Inoltre contestualmente al deposito della richiesta di rimborso sarà possibile chiedere una nuova carta sostitutiva a fronte di un pagamento di qualche decina di euro per l’operazione. 

Prevenire è meglio che curare: proteggi la tua carta di credito

La procedura da seguire in caso di furto di carta di credito è di per sé molto semplice. Piuttosto ci preme suggerirti l’importanza di prevenire tale rischio attraverso alcuni accorgimenti che proteggeranno la tua carta. Nello specifico la totalità delle banche consente di usufruire di particolari servizi di avviso via SMS o email per ogni spesa compiuta. 

Sfrutta le app e gli home banking

Inoltre grazie alle app che tutte le banche offrono gratuitamente ai clienti è sempre possibile tenere traccia di uscite e entrate attraverso estratti conto digitali istantanei. In questo modo potrai accorgerti prontamente di spese che non hai effettuato e, soprattutto, agire prima che il malintenzionato prosciughi tutti i tuoi risparmi. 

Un altro suggerimento è quello di fare una copia della carta in modo tale da avere tutti i dati sotto mano nel caso in cui fosse necessario bloccarla. Per questo conviene sempre avere a portata di mano, assieme alle copie delle carte, i numeri da chiamare per il blocco e qualsiasi informazione utile per procedere. 

Proteggi sempre i tuoi dati e sii previdente

Per proteggere la tua carta di credito è importante anche prestare attenzione a dove la riponi, evitando di lasciarla incustodita assieme alle informazioni su numero, PIN, password di accesso e altre informazioni delicate che molti sono soliti riportare tra le note del telefono. Non comunicare mai ad altre persone le tue credenziali e, quando fai un prelievo, assicurati che il tuo PIN sia sempre coperto. 

Carta di credito bloccata dalla banca: cosa fare?

A volte può capitare che la carta venga bloccata direttamente dalla banca, per sicurezza o per conto scoperto e pagamenti in rosso. Il blocco avviene dopo l’invio di una comunicazione formale. Questa serve ad avvisare il possessore della carta di questa eventualità ed è un chiaro invito a mettere in regola la propria situazione finanziaria. Lo stesso avviene quando la banca sospetta comportamenti fraudolenti per i quali è necessario recarsi in banca e chiarire con l’operatore cosa sta succedendo. Qualora i sospetti non fossero confermati o fondati la banca sbloccherà immediatamente la carta che tornerà ad essere utilizzabile come sempre.