12 luglio 2011 No Comment
Negli ultimi anni sono tantissimi i non italiani che hanno deciso di acquistare una casa nel Bel Paese. Per tale motivo vogliamo agevolare tutti gli stranieri che hanno intenzione di prendere un mutuo per l’acquisto.
Infatti un recente sondaggio rivela che oggigiorno circa un milione e mezzo di immigrati è riuscito ad integrarsi in Italia, avvalendosi di tutti gli strumenti che il circuito gli offre e garantisce: conti correnti, bancomat; richiesta mutuo, prestito o finanziamento.
Per prima cosa, la durata di un mutuo in Italia, per tutti coloro che sono senza residenza in Italia, può andare dai 5 ai 20 anni.
Il Mutuo Immobiliare destinato alla prima casa in Italia può essere dato dalle banche a tutti coloro che godono di buone condizioni creditizie, che sono almeno maggiorenni e che non superano i 75 anni di età.
La proprietà deve essere certificata come residenziale (le case in zone ex-rurali sono accettate) e la valutazione effettuata da perito della banca deve confermare la commerciabilità normale della proprietà che si desidera acquistare.
Invece per richiedere un Mutuo in Italia per costruire una casa, bisogna avere una licenza edilizia e la banca che ha erogato le somme deve costantemente accertarsi dello stato di avanzamento dei lavori di costruzione.
Ma quali sono le motivazioni che più spingono gli stranieri a richiedere un mutuo in Italia?
– Acquisto: casa, appartamento, edificio rustico (casale, rustico, casa di campagna, castelli, case vacanza) di nuova certificazione residenziale, villa, ristoranti, edifici nelle città medievali e rinascimentali o in campagna
– Per ripristinare la proprietà
– Acquisto e ripristino: proprietà non in stato utilizzo, ma con tetto esistente, pareti esterne, pavimento, a condizione che:
1 – l’importo del Mutuo si almeno di € 70,000 2 – la durata in anni sia almeno di 10
3 – Il processo di ipoteca in Italia può essere avviato solo se la proprietà è stato recentemente certificato come residenziale
Il tempo necessario affinchè si completi l’iter che porta alla stipula del contratto di mutuo in Italia è di circa 35 giorni lavorativi; la concessione è sempre soggetta all’approvazione da parte della banca erogante il finanziamento.
Il contratto di mutuo in Italia è scritto in lingua italiana, se il mutuatario però non è in grado di leggere e capire la lingua italiana, è previsto il supporto di un interprete.
Ma quali sono le differenze principali tra i mutui in Italia?
Troverete i mutui italiani differenti in alcuni aspetti fondamentali. La differenza più evidente è quella legata ai tassi di interesse. Il Tasso base nella zona euro si trova intorno la soglia del 2% (per scadenza nell’anno), poco più costosi per gli americani che attualmente godono i tassi di base del 1,75%, ma molto a buon mercato rispetto ai tassi di base nel Regno Unito che si trovano al 4,75%. Non c’è bisogno dire che questi tassi variano continuamente nel tempo a seconda dell’andamento dei tassi interbancari di riferimento e che quindi le condizioni economiche di ciascun mutuo possono variare nel tempo anche sostanzialmente.
Altra considerazione che contraddistingue i mutui italiani per la casa è la grande vastità di tipologie di mutuo.
Esistono infatti le seguenti macro categorie:
Mutuo a tasso fisso
Mutuo a tasso variabile
Mutuo a tasso misto
Mutuo con Cap o Tetto
Mutui con opzione
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