Home » MUTUI
26 maggio 2011 No Comment
Parliamo oggi di ipoteca sulla casa. L’ipoteca giurisdizionalmente è una garanzia reale che viene per lo più attribuita all’erogazione di somme di denaro in prestito da parte delle banche o degli istituti di credito.
L’ipoteca sulla casa si ha in primis quando otteniamo un mutuo per l’acquisto. Tramite questa garanzia, la banca si tutela dell’eventualità che il mutuatario in caso di mancati pagamenti, non riesca mai più a pagare il suo debito residuo.
Così, applicando l’ipoteca la banca diventa il reale possessore dell’immobile ipotecato, e quindi ne diventa a tutti gli effetti il proprietario, con la facoltà di poter vendere immediatamente l’immobile per ricavarne dell’utile a copertura dei mancati incassi.
Gli elementi essenziali di questa forma di garanzia reale sono:
il “titolo”, ovvero il documento che giustifica l’acquisizione dell’ipoteca;
l’ “iscrizione”;
il “bene immobile”;
il “credito da garantire”.
Una cosa che in molti non sanno è che l’ipoteca può essee cancellata.
Il D.lgs 141/2010 ha infatti provveduto ad inserire la “cancellazione ipotecaria semplificata” , riferendosi a concessioni creditizie, nel contesto normativo che regola l’attività bancaria e finanziaria : il Testo Unico Bancario ( TUB) così come regolamentato dal D.lgs
385/1993 e successive integrazioni/modificazioni.
Tale cancellazione deve essere fatta tramite apposito documento scritto e mandato alla banca.
Quando avviene l’estinzione dell’ipoteca? L’ipoteca è un diritto accessorio nel senso che se il debito manca o finisce, anche l’ipoteca non ha ragione di essere e si estingue.
Tuttavia cancellare l’ipoteca ha un costo, ovvero il costo della pratica del notaio che la deve eseguire. Non smepre conviene effettuarla in quanto solitamente dopo 21 anni dalla sua stipula tale garanzia decate automaticamente.
Categorie
IPOTECA SULLA CASA: cosa dobbiamo sapere sull’ipoteca della casa
Tempo di lettura: < 1 minuto